venerdì 23 settembre 2011

Della giustizia politica

Io voto per un partito che spero formerà un governo. Il mio partito perde. Ma perchè io devo sottostare a qualcuno che per me non ha il diritto di comandare? Io scelgo da chi essere governato, altrimenti preferisco sottrarmi al contratto con lo Stato e vivere in maniera autosufficiente. Ma non è legale farlo. Per questo il fanatismo, l'opposizione politica e la successiva violenza non finirà mai.
Non c'è soluzione, tranne l'ipotetica creazione di un territorio "astatalizzato" in cui vivere nell'anarchia.
Dipende tutto da noi: il cittadino all'alba dei tempi ha scelto di fare un contratto con lo Stato (cioè con altri cittadini) con l'obiettivo di agevolare la sua esistenza sacrificando le sue libertà (al principio, prima della storia, infinite).
E se io non ci stessi? Vado in galera.
Giusto no?

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