martedì 6 settembre 2011

Io protesto e il mio governo se ne frega

Oggi la CGIL ha portato in circa cento piazze italiane uno sciopero che ha messo in ginocchio il settore dei trasporti e della sanità in tutta Italia, con centinaia di migliaia di partecipanti, ai quali si aggiungono gli scioperi dei sindacati di base, tutti uniti contro l'articolo 8 della nuova manovra fiscale 2011, che "garantisce" il libero licenziamento da parte delle aziende, o quasi.
Senza parlare ancora della manovra, che è sbagliata o insufficiente in più punti (come sulle province, il tfr ritardato di 2 anni, i tabacchi e il gioco, le pensioni, il cui provvedimento è assolutamente insufficiente) io mi sorprendo di come possa un governo democratico fregarsene altamente del volere dei suoi cittadini.
Ma come si fa ad andare esplicitamente contro l'opinione della maggioranza dei lavoratori?! Poi al giorno d'oggi.
Tanto costa cambiare l'articolo 8 ed eliminare quell'orrendo proveddimento sul T.F.R?
Fatemi sapere voi che ne pensate...Sacconi è convinto di agire giustamente così, lui da ministro del Lavoro giustamente se ne sbatte dei lavoratori!

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